giovedì 2 luglio 2015

GLI ANGELI CHE SONO RIMASTI QUI


Gli angeli che sono rimasti qui
parlavano con noi.

Diceva l'angelo:
"Ascolta il silenzio...

...l'orrore del silenzio...".

Diceva un altro angelo
dirimpetto al primo:
"Ascolta la violenza del silenzio...

...e la speranza...

...nel silenzio...".

"La speranza è nel suono, nell'armonia e nel clangore
di una voce..."
diceva un terzo.

"E se fosse un suono tragico? Una voce 
di tragedia..."
ribatteva un altro da lontano.

"È voce e quindi è vita. Il silenzio è non vita...
...gli uomini hanno paura del silenzio...

...gli uomini hanno paura della morte....".

"E chi ti dice
che il silenzio è non vita?
Chi ti dice che il silenzio sia morte?

...Ascolta...

...il silenzio assoluto è l'ordine perfetto...

...e l'ordine perfetto è vita...

...vita degli eterni spazi...".

"Vuoi dire vita eterna?"
chiesero in molti.

"Voglio dire quello che ho detto..."

...e poi quello si tacque...

ma gli angeli che rimasero dopo di lui
continuarono a parlare tra loro

e noi potevamo ascoltare.




***

Im Rheinland Pfalz irgendwann geschrieben,
während des XX Jahrhundert.

*


27 commenti:

  1. è verissimo che gli uomini hanno paura del silenzio!

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    1. Il silenzio rappresenta "il nulla", fa sentire soli e impotenti. Sarei bugiardo se dicessi che amo il silenzio in toto, a prescindere. Lo preferisco al chiasso, come preferisco la solitudine alla caciara, perché nella solitudine e nel silenzio -della notte per esempio- mi posso concentrare meglio e produrre idee, realizzarle in santa pace. Ma viverci per mia scelta elettiva non lo farei, cadrei di sicuro in depressione dopo un po'.

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  2. Mi piace il silenzio che lascia liberi di fantasticare.
    Mi piaccion le voci e i clangori che trascinano appena appena al di là di questa nostra dimensione.
    Cri

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    1. Questo è quel che dicevo prima in risposta ad Annika: nel silenzio posso fantasticare e costruire mondi.
      Poi ci sono voci sussurrate e clangori -bello sto "clangori"- che hanno l'effetto di un sottofondo musicale e che ti fanno pensare ad un'altra dimensione, quella misteriosa cui noi tutti tendiamo.
      Vin

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  3. No, il silenzio e' solo spazio da occupare prima o poi. A volte lo desidero, ma tutta quella calma alla fine mi disturba. Preferisco il rumore della vita. Ma lo sai ;)

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    1. Sei una ragazza piena di vita, ti conosco bene; sei una ragazza da serata in un concerto allo stadio. Occupi così gli spazi vuoti del silenzio che ti si presenta di tanto in tanto. Sotto sotto stai dicendo di aver paura del silenzio, o mi sbaglio?

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    2. A volte il troppo silenzio mi fa paura. Altre volte mi fa compagnia. Ma preferisco il rumore di sottofondo. Sempre.

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    3. Come immaginavo: il profondo silenzio che non sai dove inizia e dove finisce incute rispetto e fa paura.
      Ma è bello.

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  4. Mi ha ricordato la famosa battuta: il quinto angelo disse: "Ao, e se sete venuti pe fa casino se n'annamo a casa che è mejo.."
    Adoro spoetizzare i poeti, anche quelli che adoro come te.
    Somatizzarsi addosso.
    Ridere del dramma che coltiviamo nel cortile segreto.

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    1. Che fai? Prendi in giro te e gli altri per mimetizzarti, per scaccire i cattivi pensieri? Ci riesci?
      Comunque io rido sempre del dramma che avviene negli angoli segreti del mio cortile e tiro avanti. Sono in buona compagnia, a Frà.

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    2. Prendo in giro me per primo. E tu lo sai prima degli altri.. ;)

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    3. È un buon metodo. Lo uso anch'io e funziona sempre. Se ridi di te stesso tu per primo togli materiale a chi non ti vuole bene.

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  5. L'ideale è un'alternanza di periodi silenziosi a piacevoli momenti di vita gioiosamente chiassosa....

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    1. Io non ti vedo in silenzio, Ornè, nemmeno con la mordacchia. Comunque è vero quel che dici e se fosse veramente così la cosa sarebbe bella, ma non sempre è così, almeno alla mia età.

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    2. Beh, se sto in compagnia è arduo farmi tacere... Ma a me per prima piace qualche volta stare in solitudine e quindi in silenzio, anche perchè anche se sola non mi sento mai sola: ho me stessa! ;)

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    3. Quando sono solo credo di essere veramente me stesso. Solo, ma non in silenzio, perché io parlo sempre con me stesso, cioè con uno dei miei alter ego.....

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    4. E' quello che intendevo dire io.... Le mie più lunghe chiaccherate le faccio con me stessa: mi rimprovero, mi consiglio, mi sostengo, mi consolo, mi lodo e m'imbrodo.... :)

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    5. Staremmo freschi tu ed io insieme con i rispettivi alter ego che cinguettano e si prendono per i capelli. Ci sarebbe da divertirsi.

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  6. ...e Dio disse
    Sia la luce!
    E luce fu.

    Poi siamo arrivati noi con le nostre chiacchiere e si vede quello che riusciamo a (dis)fare...

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    1. Sì, ma Dio nella sua magnanimità pensò solamente alla luce, ma non alle bollette che poi ci sarebbe stato da pagare....
      Noi non potevamo fare che il casino che abbiamo fatto, ma aspetta a parlare: il bello (o brutto) deve ancora arrivare.

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  7. Altra associazione di idee:
    "hello darkness, my old friend,
    I've come to talk with you again (...)
    and the words of the prophets are written on a subway wall
    (...) whispered in the sound of silence"
    Va bene, la copio, grazie: m'ispira parecchio!

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    1. L'oscurità e venuta già diverse volte a parlarmi, sussurrando nel clangore del silenzio.
      Bella, non la conoscevo.

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  8. Non conoscevi The sounds of silence di Simon&Garfunkel? Colonna sonora di un film famoso-che-non-ricordo-più-neanche-io?
    (cantilenante piemontese) o bastalà ;-)!

    Seriamente: forse, a volte, abbiamo bisogno della notte proprio per imparare ad ascoltare.
    E sì, il peggio deve ancora arrivare.

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    1. Non sapevo nemmeno che fosse la colonna sonora di un famoso film, vedi tu.
      In fondo dobbiamo tutti imparare ad ascoltare.....in silenzio.

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  9. Amo il silenzio...non mi spaventa, anzi...vorrei averlo sempre con me!
    Ciao mio carissimo poeta.

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    1. Lo amo anch'io. Nel silenzio vedo la speranza e anche la certezza di un mondo diverso.

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  10. Ciao Vincenzo!
    Il silenzio mi piace quando voglio ascoltare me stessa,sono attimi,solo attimi che ci dobbiamo prendere quando ne sentiamo la necessità.
    Un abbraccio grande,bacii

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