giovedì 2 gennaio 2014
LUCE DI VENTO
Luce di vento
scorre tra le schiume
del fiume grande,
trasporta voci
suoni
dal fondo.
S'arricchisce di nuove sillabe
salendo dalle rive
al fogliame dei pioppi;
illumina e intreccia un alfabeto diverso
bisbigliato nel primo
timido cinguettio dei passeri
poco prima dell'alba.
Si rituffa cercando fondali inesplorati
prosciugati dal silenzio
mai quieta mai assente del tutto.
Maximiliansau, 2 gennaio 2014 ore 12,58 am
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Oh, beh, la Luce di Vento è una luce che attraversa tutto in maniera diversa da solito :)
RispondiEliminaMoz-
A volte te la trovi dentro e nemmeno ti sei accorto di come sia entrata.
RispondiEliminaCiao Miki :-))
cambierei quel verbo, articola, troppo grammaticale, per il resto è buona-
RispondiElimina(resta da capire se la luce del vento sia un fenomeno meteo a me sconosciuto)
Fatto. Adesso va meglio con due al posto di uno, e poi si rimane nell'ambito della luce -illumina- e del vento -intreccia-; soluzione raffinata e grazie del consiglio, prof.
EliminaPer il tuo quesito potrei cavarmela rispondendo che si tratta di licenza poetica, ma sarebbe una scappatoia e io aborro le scappatoie. Non sono un'anguilla.
Allora mettere insieme due vocaboli contrastanti e apparentemente contradditori è sempre stato un mio vezzo. È come in pittura, quando si mettono vicinissimi due colori che stanno lontanissimi sia come tono che come calore (con la a, non è un refuso). Per esempio arancione e viola scuro. Si tratta però di due colori secondari che hanno un primario in comune, il rosso. Infatti rosso + giallo = arancione, rosso + blu = viola.
I colori primari sono tre più due, cioè rosso blu e giallo più bianco e nero che servono solamente a schiarire e a scurire. Tutti gli altri sono colori secondari, terziari e qualche volta quartari, oppure sono terre.
Pertanto mettendo un viola ottenuto con oltremarino scuro e rosso vermiglione accanto ad un arancione ottenuto con giallo di cromo e vermiglione si ha un effetto fantastico.
Come "luce di vento", appunto. Questo secondo il mio modo di intendere l'arte e la poesia, sia ben chiaro. Parere opinabile da chi, come te, sappia dire le cose con chiarezza.
"luce di vento" mi piace tantissimo...
RispondiEliminaTi appartengono queste espressioni che trasmettono l'infinito..
Sanno accarezzare le parti più recondite del nostro essere sino a far emergere la positività che alberga in noi ma che spesso resta celata..
Buon sabato Enzo!
Sì mi appartegono. Mi vengono su spontaneamente, non credere che le stia a cercare col lanternino.
EliminaBuona domenica a te Alessandra!
quella meraviglia planetaria che è la Basilica di San Francesco ad Assisi con la facciata esterna romanica e l'interno gotico ... non ho capito niente della tua disquisizione sui colori ma riguardando le foto di Assisi mi è venuto questo paragone
RispondiEliminaCi siamo. Due stili apparentemente in totale contrasto tra loro, che riescono a convivere e a fondersi in un unico stile "diverso". Eccoti il senso dei due poli contrari che si avvicinano e coabitano collimando in un unico traguardo: il bello.
EliminaNon hai capito la disquisizione sui colori perché appena iniziata l'hai saltata "tanto non ci capisco niente". Brava testona! Sei come mia figlia Stefania davanti alla più elementare operazione di matematica.
Ma tu sei così e se non ci fossi ti si dovrebbe inventare. Bada che questo è un grosso complimento, detto da me.