Il sole è ignoto, il cielo una palude; un alito di vento reca il messaggio nascosto tra fogli privi di parole. Arido è il campo, duro come sasso. Cresce nel cuore ombra.
L'incapacità di vedere il bello e il brutto della vita comune per correre dietro a chimere irrealizzabili, solo perché ciò che non è comune sembra essere assai più interessante, lodevole e degno di attenzione. Me l'ha suggerita una ferale notizia giuntami ieri nel pomeriggio, che mi ha fatto penosamente riflettere sulla caducità delle cose.
La trovo una splendida allegoria per l'incapacità di vedere le difficoltà attuali.
RispondiEliminaCristiana
L'incapacità di vedere il bello e il brutto della vita comune per correre dietro a chimere irrealizzabili, solo perché ciò che non è comune sembra essere assai più interessante, lodevole e degno di attenzione.
EliminaMe l'ha suggerita una ferale notizia giuntami ieri nel pomeriggio, che mi ha fatto penosamente riflettere sulla caducità delle cose.
Nei fogli privi di parole il messaggio appare ancora più leggibile!
RispondiEliminaPurtroppo sì, nella sua brevissima crudezza.
EliminaPoesia troppo complicata per me,
RispondiEliminaperò un saluto ci voleva, ciaoooooo
E io mi prendo il tuo saluto e lo ricambio.
Eliminaun alito di vento reca il messaggio nascosto...m'inquieta un pò questa frase...
RispondiEliminaCiao Vincenzo
È vero: inquietante. Sempre sottile tu.
RispondiEliminaCiao Ale.
Che amarezza questa poesia. Sembra non lasciare scampo.
RispondiEliminaTi abbraccio.
Hai ragione, Mariella, è molto amara.
EliminaRicambio l'abbraccio.
il solo?
RispondiEliminaSei stata "la sola" ad accorgertene. Complimenti.
EliminaMa che ti è sembrato della poesia?
mi è sembrata ... ignota
RispondiEliminaPrendo il tuo ermetismo come una nota positiva e ringrazio.
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