Inseguo l'illusione di un guizzo di luce, il crepitare caldo della vampa di un fuoco inesistente, mi abbevero di ignoto raccontandomi fiabe ogni notte.
Grazie per la lode, ma si dà dopo il trenta. Una domanda, se è lecito: ma dopo esserti raccontata le tue fiabe ti addormenti oppure corri a nasconderti sotto il letto? È una battuta, ridiamoci su. Abbraccio.
Mi devo coprire bene bene e devo stare attento a dove cammino. Chissà che cosa mi capiterà oggi....:))) Bentornata Silvia. L'hai azzeccata: volevo intitolarla "sine titulo" o senza titolo, poi ho pensato all'ultimo commento di Euri, dove mi rimproverava un eccesso di verbosità. Allora ho contato le parole e ho trovato il titolo. Naturalmente tu l'hai capito subito.
Non dimenticare che lo scopo delle fiabe della nonna era quello di fare stare buoni i nipotini, di farli addormentare, tu quindi sei nonna ti te e nipote di te. Mi pare il seguito dell'altra poesia....
Anch'io mi racconto le fiabe, la notte, rigorosamente a lieto fine.
RispondiEliminaBuona giornata.
Cristiana
Sei una creativa quindi. Ben entrata nello sparuto gruppo.
RispondiEliminaBuon fine settimana.
C'è chi dice molto meno (o anche nulla!) usandone venticinquemila...
RispondiEliminaBellissima, Enzo!
Sapevo che ti sarebbe piaciuta. Dove ti eri cacciato? È sempre una gioia e un onore averti qui da me.
EliminaD'accordissimo sull'uso delle venticinquemila.
Vincenzo questa è da dieci e lode (se esiste ancora tale voto).
RispondiEliminaSai quanta fiabe mi racconto io? Uffff, un'infinità.
Bacio
Grazie per la lode, ma si dà dopo il trenta.
EliminaUna domanda, se è lecito: ma dopo esserti raccontata le tue fiabe ti addormenti oppure corri a nasconderti sotto il letto?
È una battuta, ridiamoci su.
Abbraccio.
poche ma buone,
RispondiEliminaeuri direbbe che una volta ogni tanto riesci a seguire i suoi consigli
Mi devo coprire bene bene e devo stare attento a dove cammino. Chissà che cosa mi capiterà oggi....:)))
EliminaBentornata Silvia.
L'hai azzeccata: volevo intitolarla "sine titulo" o senza titolo, poi ho pensato all'ultimo commento di Euri, dove mi rimproverava un eccesso di verbosità. Allora ho contato le parole e ho trovato il titolo.
Naturalmente tu l'hai capito subito.
anche io mi racconto le fiabe, ma non arrivo mai alla fine perchè mi addormento, la sera appreso la riprendo inseguendola inutilmente.
RispondiEliminaNon dimenticare che lo scopo delle fiabe della nonna era quello di fare stare buoni i nipotini, di farli addormentare, tu quindi sei nonna ti te e nipote di te. Mi pare il seguito dell'altra poesia....
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