SOLTANTO PAROLE
Posso offrirti soltanto parole
che non turbano nemmeno più me,
ma sono tutto quello che ho.
Non pensare che siano
uscite fuori con facilità:
le ho ruminate a lungo, forse troppo,
perché temevo che tu potessi
pensare che davo fiato ai miei sogni.
Esplodevano dentro,
chiedevano solo di uscire
e io le lascio libere di arrivare fino a te.
Non hanno il tuo indirizzo
ma sapranno come raggiungerti.
Grazie sono arrivate,e mi hanno portato dove non avrei diritto di stare.
RispondiEliminaOgnuno ha il diritto di stare dove il suo cuore desidera.
EliminaQui ti sei superato! So bene che non sono indirizzate a me, ma mi hai ugualmente commossa!
RispondiEliminaLeggi quanto scrive Lillina: un poeta scrive e i suoi versi sono indirizzati al mondo, a chi se li sente arrivare addosso, a chi li desidera, a chi li apprezza.
EliminaE allora hanno trovato l'indirizzo giusto! :-)
EliminaImmagino di sì.
EliminaTutti abbiamo bisogno di raccontare i nostri sogni, anche se sono solo parole.
RispondiEliminaChe meraviglia Vincenzo!
Vedo che hai giustamente interpretato. Brava!
EliminaOffrire parole non è mai "solo"!
RispondiEliminaVerissimo, è tanto per chi le offre, ma spesso assai poco per chi le riceve.
EliminaA tuo onore aggiungo che il motivo di questi versi mi deambulava dentro e il tuo post dell'altro giorno gli ha aperto le porte, gliele ha spalancate.
Ma tu lo avevi certamente sospettato.