venerdì 24 giugno 2016

BREXIT OPPURE GROGGY

Non so se devo congratularmi col 52% dei Britos che hanno votato NO all'Unione Europea, oppure piangere insieme al 48% di quelli che ci volevano restare, ancorché a modo loro. So solamente che sono contentissimo che si siano tolti dai piedi i figli della "perfida Albione", come li chiamava uno che li aveva capiti bene, Napoleone Bonaparte. Sì, perché è troppo facile stare con un piede a casa mia e uno nel corridoio, e quando ti fa comodo dire che stai anche tu a casa tua, mentre quando non ti piace ti basta tirare indietro il piedino. 
La Storia è piena dei soprusi perpetrati dagli Albionici, a cominciare dallo scisma che li portò alla Chiesa Anglicana, perché uno dei tanti loro Re voleva sposare tutte quelle che voleva lui e cacciare le ripudiate, ma se qualcuna non ci stava la faceva decapitare, vero Anna Bolena? E che dire della prima delle Elisabette che mandò a morte quella che probabilmente aveva più diritto di lei a sedere su quel trono, vero Maria Stuard? E che poi rimpinguò le casse del suo Stato con le ruberie della sua flotta non ufficiale, quella dei pirati, portandosi poi a letto il loro capo dopo averlo proclamato baronetto.
Ma queste sono cose vecchie.
Allora veniamo alle più recenti. Veniamo al diniego di Churchill di partecipare insieme ai tre Patres dell'Unione, Schuman DeGasperi e Adenauer, alla formazione di una nuova Entità politica, l'Unione Europea appunto. La vide subito come una nemica della GB di sua Maestà britannica, e pertanto una nemica. Poi la Tatcher la osteggiò in tutti i modi pur godendone la protezione quando le occorreva e da ultimo qualsiasi Governo britannico le fu contro fino a gioire e caldeggiare l'ingresso di tutti gli Stati dell'Est ex Unione Sovietica, perché se erano in tanti assai difficilmente si sarebbero potuti mettere d'accordo e formare quella Federazione o Confederazione da tanti altri, soprattutto dai tre Patres, auspicata.
Quindi se non abbiamo un'unione politica vera e un unico governo ma solo una moneta unica, da cui gli albionici si sono tenuti alla larga come fosse appestata preferendo la loro Sterlina, lo dobbiamo certamente anche alla miopia di certi governanti, vero Angela, ma soprattutto ai britannici. Angela è una europeista di cartapesta, d'accordo. Io non so se si fosse già trovata in sella quando entrò l'euro avrebbe fatto quello che quel grande statista di Helmut Kohl fece, rinunciare al marco. Credo di no, ma Angela Merkel è solo la Cancelliera, l'altro rimane un monumento, basta pensare alla riunificazione della Germania.
E adesso? Speriamo che non si verifichi un effetto domino, perché adesso sarebbe facile, un giochetto da ragazzini andare a Bruxelles e dire che noi non ci stiamo e facciamo un referendum del "o dentro o fuori".
A proposito di dentro o fuori. Io mi auguro che adesso l'Europa non conceda più nulla a questi signori britannici. Sento parlare di trattativa tra l'Unione Europea e la GB. Balle. Niente altro che un normale scambio di merci come con un altro qualsiasi Stato, niente sconti ma dazi da pagare alle dogane per questi extra comunitari. E mostrateci il vostro passaporto ogni volta che vi affacciate. 
Il mio augurio è che adesso la Scozia rifaccia un referendum per la propria indipendenza, loro che hanno votato col 62% per il Remain. E lo stesso faccia l'Irlanda del Nord, dove c'era una secca maggioranza per il Remain. Così rimarranno solamente Inglesi e Gallesi soddisfatti, ma a bocca storta.
Sono cattivo? Sono pessimo, come una volta mi ha chiamato una mia amica di web su Whats App.





martedì 14 giugno 2016

COME VIENE VIENE

Mi scuso coi miei lettori ed amici ma questo post non era programmato, per cui lo butto giù come viene viene, perché sono incazzato nero, direi imbufalito.
Domenica scorsa era venuto a trovarmi mio figlio per darmi la bella notizia, ma pensavo scherzasse, invece due minuti fa sono arrivate le foto su whats app e mi si torcono le budella.
Grazie governo italiano del cazzo, grazie assai.
Dunque le cose stanno così: per voi italica gente che vivete e figliate in Italia non ve ne può fregare di meno che i consolati italiani -già per natura lenti come le lumache e cari come le puttane d'agosto- siano adesso ancora più lenti e villani e inviperiti e scarsi perché sono stati tagliati gli schei, i surce, i danee, li sordi insomma, per cui il personale è stato quasi dimezzato e le parcelle raddoppiate. Si pagavano SEMPRE tutte le prestazioni, che venivano elargite, letteralmente sbattute in faccia da impiegati che pensavano di sedere alla mensa degli dei su nell'Olimpo sti brutti stronzi, ma almeno -dopo ore di fila- te lo davano il documento che ti occorreva, tanto per farti respirare quella sana aria italica di quando ti avvicini ad un ufficio comunale o dio ce ne scampi statale.
Adesso non più. Devi prenotare e loro ti danno "Terminen" appuntamenti insomma come per gli elettrocardiogrammi nelle USL, cioè tra tre mesi o giù di lì e se hai urgenza paghi la tariffa doppia. Robetta così, prendere o lasciare tanto non hanno concorrenza, ognuno di noi ha UN SOLO Consolato, io ad esempio che sto nella Renania Palatinato devo recarmi a Francoforte -160 chilometri da qui- mentre potrei andare a Stoccarda che sta a 55 chilometri ma è in un altro Land, il Bad Würtemberg, quindi nada. 
A Stoccarda va mio figlio che è residente a Karlsruhe, BW, e quindi autorizzato. 
I bambini hanno il passaporto che scade adesso in giugno. Per legge non possono più essere segnati coi genitori perché hanno più di otto anni, quindi necessitano di un pass per uno.
L'appuntamento, a pregare come si pregano i santi, mio figlio lo ha ricevuto a novembre. Avete letto bene. Oppure pagare il doppio della gabella, cioè il doppio di 162 euro che fa 324 euro. A TESTA. Totale 648 euro. 
I bambini sono nati in territorio tedesco e per lo jus soli, che qui vale per tutti, bianchi neri gialli e bicolore, hanno automaticamente la cittadinanza tedesca. Basta andare alla Rathaus, il Comune di residenza e in 10 minuti te lo fanno per 36 euro. Tutti e due, Cioè 18 euro per uno.
I mocciosi si sono ribellati. "Ich bin keine deutsche, strillava Alessia, ich bin italienerin".
Veramente io pensavo che avessero fatto i capricci come al solito e che il padre li avesse minacciati. "Se rompete ancora le scatole vi faccio diventare tedeschi".
Invece no. Non scherzava e non minacciava.
Su whats app le due foto di due musetti incavolati e su carta telata di color rosa scritto il loro nome e poi una riga sotto: Staatsangehörigkeit = deutsche.
Non ho assolutamente niente contro i tedeschi, anzi; ma i miei due nipoti no, non sono deutsche, sono italiani come il loro nonno, come i loro genitori.
Invece no, sono diventati crucchi di cruccaglia.
Perché il nostro amato governicchio ha dimezzato gli alimenti ai Consolati, tanto cosa ce ne facciamo di quei bastardi che stanno all'Estero?
I soldi servono qui, tutti, a noi in Italia per sovvenzionare le nostre spese, i nostri aereoplani da 220 milioni di euro, i nostri viaggi in tutti i buci di culo del mondo per farci ammirare quanto siamo belli e belle noi del PD e del quasi partito di destra e dei transfuga di Verdini il gran leccaculo.
La smetto gente perché mi è venuto il mal di pancia. Er mar de panza e mo me viè puro la cacarella li mortacci loro.


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