giovedì 17 gennaio 2013

MUSICA MAESTRO

Chissà quante volte durante il giorno vi viene voglia di fischiettare o canticchiare, qualcuno magari accompagnando con un balletto, insomma fate musica; vi siete mai chiesti che tempo musicale fosse? Secondo me quasi tutti zufolano in "Allegretto".
Mi è passato nella capoccia un lampo stamattina. Lampo era il nome del cavallo in una macchietta famosa di Aldo Fabrizi, "er vetturino". "L'ho chiamato Lampo perché mo lo vedi, mo nun lo vedi più, sta sotto le stanghe a zampe larghe pe tera", diceva Fabrizi, Lampo io chiamo certi pensieri che mi vengono nelle ore piccolissime (le tre, le quattro) quando mi alzo per fare pipì -eh sì, me tocca-; faccio uno spuntino guardando il soffitto e allora, zac!, mi viene sto lampo. Acchiappo la penna, trascrivo il lampo e già l'idea se n'è andata. Ma ho sempre la penna in mano e un foglio bianco assai accogliente davanti, e allora vi scarabocchio sopra parole in libertà, poi si vedrà cosa ne esce fuori. 
Stavolta ho pensato ai tempi musicali, da cui il fischiettare giornaliero. Conosco gente che lo fa di continuo appassionatamente, come un'ossessione; altri solo quando emettono flatulenze per coprirne l'eventuale rumorosità. Sono quelli che fischiettano e poi si spostano altrove velocemente lasciando una scia...musicale.
Rimaniamo sui tempi musicali...e sul resto e proviamo a vedere come certi famosi, certi noti e notissimi personaggi della cronaca -ahimè-  quotidiana secondo me fischiettano, che poi la desinenza finale in ano è già tutto un programma: forza della musica, quali nobili pensieri e profondissimi sentimenti ispira.
Dunque come pensate che fischietti il professor Mario Monti? Parte con un "Larghissimo", poi lo trasforma in un "Grave", per finire con un "Lento", aiutandosi con le mani con le quali gesticolando concentricamente forma delle grandi forme sferiche, come il culo che ha fatto ai suoi concittadini. A me quelli che parlano così gravemente e con sussiego senza cambiamenti di tono e di ritmo, che non si incazzano mai, stanno così sul gozzo, stanno. Sarà per quel motivo che ogni volta spengo la TV e apro la finestra per cambiare aria e far uscir la puzza.
Come Gianfranco Fini, che di sicuro fischietta in "Andante moderato"; puzza ma non ossessivamente, insomma appartiene alla categoria dei vaselinatori, coloro che te lo spalmano ben bene di vaselina per non procurati e procurarsi troppo male.
Come il prossimo presentatore del Festivalle di Santo Remo, quel Fabio Fazio dalla nobilissima faccia di culo, che fischietta in un "Adagio" e conclude con un "Andante al passo", tanto a lui per accelerare bastano le scosciate della Litizzetto in calzamaglia sul comò col suo "Vivace".
Col "Vivace" a singulti, come le scariche di diarrea, zufola il nostro Antonio nazionale, Il Di Pietro, re dei congiuntivi, che gli fanno far certe sudate e che quando ne azzecca uno suonano tutte le campane delle chiese del Molise.
Tra l'"Allegro" e il "Vivace" fischietta Angelino Alfano, come ieri sera a Porca a Porca (copyright di Zio Scriba), unito all'"Andante" di Bruno Vespa e all'"Allegro" con incazzo di Pier Ferdinando Casini. Un duetto con fischi, lazzi e pernacchie, che se ve lo siete perso avete perso qualcosa di irripetibile.
E Bersani allora non zufola? No, lui è furbo e lascia che altri zufolino al posto suo, e ne ha di coniglietti quanti ne vuole. Forse abbiamo trovato il nuovo e perfetto burattinaio.
E come zufola Ignazio La Russa? Suvvia, diciamolo: in "Vivacissimo", con ebrezza e venticelli, facendo da preludio  all'"Allegrissimo", "Presto" e "Prestissimo" del capo dei capi, il cavalier Berlusca, che zufola velicissimissimamente prima di tentare per l'ennesima volta di rientrare nel cesso, pardon nel gabinetto dei ministri.
Qualcuno penserà di sicuro che questo sia un post di merda. Ebbene sì, gente, abbiamo il mal di pancia. Comincia sempre così la marcia di avvicinamento al cesso: dal "Larghissimo" di Giorgio Napolitano, al "Grave" e "Lento" del senatore a vita Mario Monti; attraverso l'"Andante" di Fini si passa al "Vivace" di Di Pietro, all'"Allegro" di Casini e si arriva al "Presto" e "Prestissimo" di Berlusconi, quando sta correndo al cesso stringendo disperatamente le chiappe per non sganciare il Vendola del giorno.
Ciao, bella gente, ad maiora.

18 commenti:

  1. La cosa più sconcertante è che in un momento così tragico, cruciale e "nuovo" tutto sappia così tanto di déja vu, al punto che i più nuovi sembrano questi qui che vogliono rifare la Democrazia Cristiana... Per non parlare di quell'altro col disco incantato: ancora il contratto con gli italiani, ancora "pazzo chi vota di qui e imbecille chi vota di là", ancora le letterine scritte da altri, ancora il Kaka bis e il Beckham tris...

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    1. Guarda la politica di acquisti del Milan e capirai l'uomo.
      1. Balotelli è una mela marcia, dichiarazione similfolle, certe cose non si dicono né si lasciano scrivere. Ma lo scopo evidente, più vecchio del mondo, gettare fumogeni per non lasciar capire che Balo interessa e come.
      2. Lodi, Bellomo e tutti quelli dove l'Inter punta gli occhi: interventi a gamba tesa onde far alzare il prezzo e fregare l'avversario, e rovinare il mercato, già di livello bassissimo, a dimostrazione di non avere nessuna idea di come funzioni l'economia spicciola, e che l'uomo è un pallone gonfiato che ogni mattina appena alzato si inginocchia davanti allo specchio e pronuncia la fatica frase: "io sono Dio, il mio unico Dio".
      3. Ritorni improponibili, vedi Kakà, Beckham e qualche altro ectoplasma.
      L'omarino questo è e questo resterà: chi lo vota ancora è un deficiente, perché nemmeno un incallito anticomunista come me lo voterebbe mai. Si tratterebbe di mangiare il suo fango e il suo letame per altri cinque anni.
      Purtroppo non è che gli altri facciano meglio.
      Chi, di grazia?
      Bersani, che si allea con Vendola che lo porterà verso il massimalismo assoluto (peggio della lega, sia ben chiaro) con le sue proposte di divinizzazione di alcuni individui come lui -progressista solo in questo- e la demonizzazione dei ricchi, come se la ricchezza conquistata con l'intelligenza, il lavoro sodo e l'ingegno fosse un delitto. Un linguaggio da becero comunista ante seconda guerra mondiale.
      Monti? Ma per favore, prima ci carica di tasse e adesso dice che era tutta colpa dei suoi predecessori, e che lui ha salvato l'Italia dalla grecizzazione.
      Ma costui dimentica la differenza sostanziale che C'ERA un anno fa tra Italia e Grecia, una nazione poverissima e senza grande industria (chi vuole il made in Greece), contro una nazione fortemente industrializzata con un formidabile e richiestissimo e copiatissimo made in Italy in più di un settore (moda primi nel mondo; vini altrettanto; settore alimentare nei primi tre, attrazioni turistiche e storiche uniche, artistiche più che uniche). Cosa ti fa il genio di Monti? Smantella l'Italia dei piccoli e medi imprenditori che è sempre stata la forza trainante della nostra economia, calandosi i pantaloni davanti ad Angela Merkel e quel burattino di Sarkosi.
      Ma la Germania è in flessione e "Der Spiegel" parla di recessione già iniziata. E Holland ha cambiato tutto il sistema. Solo Monti si è messo a pecorina davanti a quella stupida della Anghela a farle da servo.
      Senza Draghi e il suo energico intervento a difesa dell'euro e la sua posizione di decisa contrapposizione alla grande stratega del piffero, saremmo precipitati veramente in basso Monti o non Monti.
      Casini? Ma è la grandissima puttana della politica, la troia che va con tutti pur di avere il potere. Sta studiando da anni da Presidente della Repubblica. Votatelo ed avrete uno peggiore di Scalfaro, e ho detto tutto.
      Di Fini non parlo: quando un fascista è disposto a tutto, anche a dividere la torta con un comunista come Vendola io sputo su di lui.
      Altri per fortuna non vedo.
      Dio ci scampi da un generale a quattro stelle o da un ammiraglio comandante di flotta, ma i tempi stanno maturando e un uomo forte al di fuori da questi politici da strapazzo verrebbe accettato dalla stragrande maggioranza della popolazione. Gli basterebbe dare lavoro e diminuire le tasse.
      Ciao Nik (a proposito: gran bel libro hai scritto, vado piano vista la mia condizione, ma questo lo si capisce fin dall'inizio).
      :DDD

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    2. Oggi Kakà era a Milano, stasera è ripartito per Madrid.
      I suoi procuratori sono rimasti qui.
      Sembra che il ritorno sia già stato deciso.
      Fonte: marito milanista, ognuno ha le sue disgrazie.

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    3. Per me il Milan di Berlusconi e di Galliani può andare tranquillamente in serie C2.
      Che porti Kakà a Milano, insieme a Beckham e tutti gli altri resti dell'antica Roma, dei Maya e dei sarcofagi egizi non mi esalta, ma pare che il popolo rossonero -tra parentesi condoglianze, deve essere terribile avere un marito milanista, come anche uno interista, siamo onesti- sia terribilmente attratto da queste reliquie del passato.
      Contenti loro!

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  2. Io invece vorrei zufolare un gran bel requiem per tutti questi politici dimmelma di cui ci tocca sopportare facce e sproloqui per quaranta giorni ... una quaresima.
    (peccato che poi non ci sarà alcuna resurrezione)

    nell'elenco hai dimenticato maroni e soci.
    sai cosa zufolano? il famoso motivetto
    "la scopa che voleva scopare ma è rimasta vergine"

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    1. Hai ragione, cavolozzo fritto! Mi sono dimenticato di Maroni e dei suoi gingilli. Parlacchia, zufola e ridacchia eccetera in "Andante moderato" e lì si ferma pobrecito, perché monocorde come la massa dei suoi subalterni ed ex superiori storici. Non conosco la canzoncina, ma il motivetto mi piace assai!:)))
      Sei diventata mordace:D

      Guarda che di tutti questi politici di me...lma dovremo sopportare la faccia per molto più di 40 giorni, ahimè, forse per cinque lunghi anni, senza poter cambiarli con qualcuno migliore, perché assente sulla piazza. Una eterna quaresima senza Pasqua di resurrezione, come giustamente dici tu.
      Ce la faremo, ce la faremo! Abbiamo visto cose ben peggiori. Sursum corda, Silvia almeno quelli.

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  3. è come di che cambiano i sonatori ma la musica è sempre la stessa! co l'aggravante che qui nun so cambiati i sonatori...e noi ce ritrovamo sempre a senti la stessa canzone...che tanto è che la sentimo che oramai nu ce famo manco più caso...c'hanno rincojonito tarmente tanto che vedi in giro gente che balla e canta da sola!!

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    1. Allora semo tutti diventati coioni Maria Grà. Tanto poi quelli che stanno de sotto e che s'appiccicheno a le mutanne e che se schiacceno su la sedia so sempre li coioni.
      La gente va ngiro parlanno da sola? E che voressi che farebbero? Si parleno da soli armeno cianno chi li sta a sentì, invece nde la vita nun se li caca nissuno.
      Me dispiace a me che so romano come a te, ma ce sta n'espresione bono bona detta napolitanamente nder dialetto de sti napoletani nostri e mo te la dico:
      nun ce cacate o cazzo.
      Ciao Mariagrà, bona serata.

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    2. Je so' pazzo, je so' pazzo
      e vogli'essere chi vogli'io
      ascite fora d'a casa mia
      Je so' pazzo, je so' pazzo
      ho il popolo che mi aspetta
      e scusate vado di fretta
      Non mi date sempre ragione
      io lo so che sono un errore
      nella vita voglio vivere almeno un giorno da leone
      e lo Stato questa volta non mi deve condannare
      pecchè so' pazzo, je so' pazzo
      ed oggi voglio parlare.
      Je so' pazzo, je so' pazzo
      si se 'ntosta 'a nervatura
      metto 'a tutti 'nfaccia 'o muro
      je so' pazzo, je so' pazzo
      e chi dice che Masaniello
      poi negro non sia pù bello?
      e non sono menomato
      sono pure diplomato
      e la faccia nera l'ho dipinta per essere notato
      Masaniello è crisciuto
      Masaniello è turnato
      Je so' pazzo, je so' pazzo
      nun ce scassate 'o cazzo!

      Per dirla alla Pino Daniele.

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    3. La conoscevo. Si può essere pazzi per bene e pazzi cretini, che trascinano gli altri nella propria demenza. Ne nomini uno nel commento successivo, che poi hai scritto due minuti prima, ma io da questi dettagli tecnici mi tengo alla larga.
      Come la cantava? In Allegretto mi pare, e mi sta bene, perché io adoro la voce "unica" di Pino Daniele.

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  4. Mi sto chiedendo e Grillo come zufola?
    No perchè sai c'è anche l'ex comico. Che con il suo cipiglio presuntuoso sta cercando di dominare le menti giovani e non.
    E mi ricorda qualcuno che dotato di dialettica pazzesca dominava le folle da un balcone.
    E' passato meno di un secolo.
    Se buttiamo tutti giù dalla torre cosa rimane?
    Buona serata.

    PS: Bersani zufola con "sssssseta" dolce però!

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    1. Chiarisco subito: Grillo non l'ho nominato non perché io l'abbia dimenticato o per effetto di un refuso, no: per dirla alla Pino Daniele non me lo caco proprio.
      Se dovessi mai ammettere che un buffone da circo potrebbe un giorno diventare ministro di qualcosa, o solamente deputato della Repubblica, ammetterei esplicitamente che almeno il 4% del popolo italiano è almeno stolido quanto il pirla nomato Grillo. Purtroppo, a sentire i sondaggi, il pirla sta oltre il 15%, apriti cielo. Proprio uno stronzo che fa da dittatore e parla scoreggiando dalla bocca andrebbe ad influire nella cosa pubblica.
      Ma questo non fa che confermare la mia disgnosi politica del popol nostro: l'italiano medio ha bisogno di un dittatore e lo cerca ovunque, anche nella spazzatura. Gli italiani non sono adatti alla democrazia, lo vado dicendo da un sacco di tempo. Anelano al pastore col grande bastone, confortato da cani da guardia che lo aiutano, che diriga e comandi il gregge di pecoroni. Questo siamo noi italici figli: un gregge di pecoroni belanti. E se qualcuno si illude sulla intelligenza del popol nostro aspetti la fine di febbraio, quando tra canzoni e sorrisi e mossettine di quel Fabio Fazio che aborro, usciranno fuori gli esiti di un voto quanto mai fasullo e falsato dall'ignoranza.
      Spero che il popol nostro si svegli, ma temo che sia tempo e forze sprecate.

      PS: Bersani non conta una beata minchia, fa tutto e FARÀ tutto il Vendola, poveri noi. Può zufolare come vuole il Bersa, sarà lo specchietto per le allodole, e seguirà come un trinariciuto il Vendola nazionale.
      Con la benedizione di Monti, Casini e quell'idiota di Fini.
      Ciao Mariè.

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  5. Ciao Vincè!!
    Messi insieme tutti fischiettando..come un'orchestra di flauti globulari,musica dell'antichità' e vista la loro eta',non solo anagrafica ci sta alla grande, predicatori e nulla più'non sono in grado di mandare avanti la baracca figuriamoci un'orchestra decente,per cui fischietto io per loro in adagio andante un motivo che va per la maggiore mandandoli tutti a : Vaffa…
    :DDDD

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    1. Se i fischiettatori fossero membri di una qualsiasi orchestra avrebbero dovuto da tempo cercarsi un'altra occupazione. Invece i soliti noti sono ancora lì, e vogliono rimanerci a lungo.
      Se il 90% della popolazione la pensasse come te e me e non andasse a votare marcerebbero verso l'oblio fischiettando come i soldati inglesi nel film "Il ponte sul fiume Kway", tutti in fila come i fanti uno dietro e gli altri avanti: afc.
      :DDDD

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  6. Ciao Vincè!!
    Ti lascio un sorriso perché mi piace assai!!
    :DDD

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