mercoledì 14 gennaio 2015

PERCHÉ SOLO



Perché solo
sognare di essere libero,
avvolgermi nel cielo freddo
del mattino;

così diversi noi due
semplice, limpida tu;

inviluppato nella ricerca
dei miei confini

mi lambisco

e mi perdo di vista ogni momento.





Maximiliansau, 13 gennaio 2015, ore 04,59

(dedicato a chi oggi soffre ed ha paura)


*****


14 commenti:

  1. "Mi lambisco" è meraviglioso. C'avrei chiosato addirittura... ;)

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  2. Mi è uscito dalla penna così, nemmeno pensato. Forse stava dentro. Le cose migliori vengono spontanee, dirompenti, come certo capita anche a te.
    Chiosare? Lo hai fatto.

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  3. " ... mi lambisco - e mi perdo di vista - ogni momento." .... capita !
    Agli spiriti liberi ... aperti alla conoscenza che, se intravede limiti, ha ali per superarli, e dunque capita alle Persone che, quali che siano state e/o sono le loro esperienze di vita, nè si arrendono al già avuto ( buono o cattivo che sia ), nè rinunciano mai a sognare "con i piedi ben ancorati sulla terra che calpestano" .

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    1. Vedo, amico caro, che anche tu hai passeggiato "per i prati incoltivati dei formicai" portandoti dietro lo zaino pieno delle tue esperienze belle e brutte, ma tutte le hai portate aggiungendone ogni giorno di nuove, perché anche tu come spirito libero avevi il diritto "e il dovere" di continuare a sognare "con i piedi ben piantati sulla terra" che calpestavi.
      Ci eravamo persi di vista ma ci siamo ritrovati io e te.

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  4. "Limpida e semplice tu" meraviglioso.

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  5. Anche tu sei limpida e semplice.
    Forse stavo pensando a te, oppure dovrei dire "anche a te".
    Probabile grande sorella.

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  6. Ciao Vincenzo!
    Bello il tuo lambire,arriva fino ai confini dell'anima..anche nella mia leggendo queste bellissime frasi
    Fantastica poesia caro amico

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    1. Sono felice che le mie parole ti abbiano lambito l'anima. Fosse stato solo per questo meritava di essere scritta sta poesia.
      Ciao Clà.

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  7. Caro Vincenzo, un'altra delle tue poesie che non comprendo fino in fondo...
    Ti abbraccio.

    P.s. non sono riuscita a fare quella cosa che ti avevo promesso, urge altra strada...

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    1. Lo ammetto, è un po' "misteriante", ma ha un senso ed una logica.
      A volte le poesie sono come quadri non realisti: non li devi capire, ma ascoltare il flusso delle sensazioni che sollecitano, anche quelle negative, perché tutte inducono ad intendere che la poesia o il quadro col suo intimo linguaggio ha parlato al cuore e all'intelletto umano.

      PS. Usa la strada della sorella maggiore, che ha la mia mail. E comunque grazie.

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  8. Ciao caro amico è una poesia notturna e sono le più belle,le più vere!

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    1. Hai proprio ragione. Io prediligo le poesie notturne, sono le più intime e le meno arzigogolate.

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  9. Ancora alla ricerca dei mie confini, non riesco nemmeno a lambirmi.
    Cristiana

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