giovedì 27 febbraio 2014

HERZRASEN

Da oramai una settimana di notte mi sveglio di soprassalto a causa di attacchi di tachicardia (Herzrasen in tedesco). Il mio cuore, la cui frequenza normale è sotto le 50 pulsazioni al minuto, va oltre le 100 e questa volta non a causa dell'allagamento come nella vecchia casa più di un anno fa. Sarebbe la seconda volta in meno di un anno e questo non mi garba. Sono andato dal mio medico che mi ha fatto fare un EKG normale. Si notava appena un leggero fremito nella funzione diastolica. Ho dovuto rimettere l'apparecchio per il controllo durante 24 ore: ci sono improvvise accelerazioni causate da cosa...non si sa. Devo tornare dal cardiologo, che mi sottoporrà ad un EKG sotto sforzo, poi di nuovo a un controllo di 24 ore e in caso di necessità mi rispedirà nella clinica cardiologica dove sono già stato ricoverato a maggio dello scorso anno. Non voglio tornare nella stanza 127. Non voglio parlare col professor Goska. Non voglio sottopormi a tutte quelle analisi. Non voglio rifare quel catetere. Ma che cavolozzo fritto mi sta combinando il mio corazon?

Ecco Euridice: sono 12 righe e non ho proprio voglia di scriverne ancora.

32 commenti:

  1. Anche il mio fa qualcosa di strano :(

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  2. Io se fossi sicuro di sopravvivere lo trafiggerei. Mi sta tradendo sto delinquente. Comincio ad odiarlo.

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  3. No, non odiare mai il tuo cuore...!

    Moz-

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    1. Vorrei, Miki, in casi come questo vorrei, ma proprio non ci riesco: è l'unico che ho.

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  4. Vedi? 12 righe sono sempre più che sufficienti... anche per contenere un cuore.
    Il tuo fa un po' di capricci, ma tu porta pazienza.

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    1. Stavolta non mi sono divertito come per quella nostra scommessa, ma insomma più righe non valeva la pena di scrivere. So già che devo portare pazienza. Se sapessi quanto ne sono sempre stato privo! Sbuffavo insofferente fin da piccolissimo. Mia mamma non poteva portarmi con lei quando andava a far visita a qualche sua amica: dopo un po' era costretta a mollare baracca e burattini. So già i moccoli che tirerò giù.
      Ma che altro potrei fare?

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    2. Niente. Temo.
      Per cui serve una certa filosofia.

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    3. Orientaleggiante, come quella di certa gente che cammina per la via dei blog? Tanto chi ci ha mai capito qualcosa con la filosofia orientale?
      E si fa pure bella figura con certa altra gente che ritiene di essere la più intelligente del web.

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    1. Pensi che debba aspettare domattina?.....:-DD

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    2. domani è un altro giorno... =D

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    3. "Domani è un altro giorno, si vedrà". Queste sono le parole con cui Rossella O ' Hara conclude la saga infinita di Via col vento. Non fosse altro che il leit motiv del film è la lagna che accompagna Porta a Porta sta frase mi sta sul...gozzo. (Non è un refuso, volevo scrivere proprio gozzo).
      Ma tu non c'entri niente Riccardì...=DDD

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    4. beh dai, sempre meglio sul gozzo che... =D

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    5. ...dipende dall'oggetto che vi si posa...=D

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    6. ...nel dubbio...mi astengo...e aspetto fiducioso.
      ah ah ah!
      mi ci vorresti tu qui vicino per farmi quattro risate e non pensare a certe scocciature che sembrano impellenti....=DD

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    7. dai, stai sereno o ti si alza il minimo =D

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    8. Ho appena fatto il pieno e ho lasciato la macchina nel box. A motore spento, Riccardì. Me ne sono sincerato, non si sa mai. :-D

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  6. Ueee Vincè non fare scherzi !!!!
    Vai dal tuo cardiologo senza nessun indugio. Sai benissimo l'importanza della prevenzione. Vivo 6 ore al giorno con questa realtà.
    Domani mi/ci fai sapere come è andata. Ok?

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    1. L'appuntamento è per lunedì, ma un risultato di minima lo avremo in settimana, dopo che avrò tenuto per 24 ore quell'aggeggio infernale, che non ti lascia dormire.
      Grazie, Francé.

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  7. Caro Vincenzo,
    non devi preoccuparti prima del tempo. Potrebbe essere un semplice sistole. Vedi se funziona clicca sul link. Ciao.
    http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=sintomi%20sistole&source=web&cd=1&cad=rja&ved=0CCkQFjAA&url=http%3A%2F%2Fdigilander.libero.it%2Fscompensoalbano%2FIL%2520PAZIENTE%2520CON%2520SCOMPENSO%2520CARDIACO(1).htm&ei=24sQU42BM5Oy7AaZ34DAAQ&usg=AFQjCNE6FCSd-sgQfs6e8ZpytomBOu98JA

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  8. Se non sono riuscita, vai su google e cerca: il paziente con scompenso cardiaco. Bacio.

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    1. Qui va molto meglio, grazie. Leggerò stasera, adesso devo scappare.
      Scompenso cardiaco? Bedda matri!!!
      Grazie S.Pia, sei grande.

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  9. Non voglio, non voglio, non voglio.
    Sembri un bebè.
    Mio padre non ha mai fatto tutti quei capricci, e ne ha passate di molto peggio.
    Il tuo corazon vuole solo che tu gli faccia il suo tagliando, non ti devi sempre allarmare per così poco.

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  10. Capricci? Bebè? Allarmarsi per così poco?
    Questione di opinioni.
    Se dentro il petto ho un vecchio amico che non mi ha mai tradito e adesso incomincia a farlo, mi sento spiazzato. Non frigno, mi incazzo.

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    1. Silvia credo, anzi sono convinto, voglia sdrammatizzare e farti coraggio,
      però...
      non riesco a darti torto :-D

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    2. L'ho capito Riccardì, io la conosco bene: è sensibile assai, più si commuove più punge.
      Sì, lo so, ragionevolmente mi incazzo nei limiti della lecita incazzatura.
      :-D

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