mercoledì 9 luglio 2014

LA GRANDE SCHIFEZZA

Belo Horizonte, 8 luglio 2014 ore 17,13

È cominciata da pochi minuti la prima delle due semifinali di BRAZIL 2014. 
Marcelo corre a perdifiato sulla fascia sinistra e si dribla da solo, perdendo palla. Un teutone la conquista, la porta avanti nella prateria lasciata aperta dai difensori brasileri che avanzano alla viva il parroco verso la porta difesa da Neuer. Marcelo torna indietro precipitosamente e riesce a rimediare in angolo. Si gira verso i compagni e chiede scusa.
I Teutoni battono l'angolo esattamente come tutti si aspettavano che facessero, tutti meno che i grandi difensori del Brazil, che abboccano a una finta di Klose e vanno in tre su di lui lasciando libero a quattro metri dalla porta l'unico che in quel posto è veramente micidiale, un certo Thomas Müller, professione affodatore di vecchie barche. Ruiz che lo doveva marcare se l'era perso e Müller tranquillo tranquillo batte di piattone e mette al centro della porta, leggermente alla sinistra di Julio Cesar. Inopinatamente Julione si butta a terra invece di allungare il piede sinistro -il SUO piede, lui che è mancino- e mandare in tribuna, come avrebbe fatto Neuer al suo posto e quindi alle 17,13 a Belo Horizonte c'è la sagra degli errori, altrimenti detta "sagra delle puttanate" e i Teutoni stanno 1 a 0.

Alle 17,29 solamente sedici minuti dopo i Teutoni conducono 5 a 0.

Questo non era mai successo nei mondiali fino ad oggi. 
Nemmeno quando uno squadrone incontrava la peggiore del lotto.
Mai in una semifinale, dove arrivano le quattro migliori nazionali del mondo.
Considerato che quella che sta sotto di cinque è la nazionale più titolata del mondo, considerato che si gioca in Brasile -in casa loro- considerato che questa nazionale carioca non perde in casa partite ufficiali dal 1975, non resta che dire INCREDIBILE.
I giornali tedeschi escono stamattina con titoli tipo "questa vittoria rimarrà nell'eternità" e che quelli brasiliani parlano di "vergogna" e di "lutto nazionale".

Ma la partita continua e i Teutoni cercano di segnare ancora, dimostrando a chi li conosce come me che sono terribilmente sciocchi e vanitosi.
Fino alla fine attaccano, anche sul 7 a 0 cercando e sfiorando più di una volta l'ottavo gol, perché -e questo ve lo svelo perché io vivo qui da 43 anni- volevano arrivare in doppia cifra, volevano finire 10 a 0. Avete letto bene. Non sanno cosa significa rispetto della dignità altrui, rispetto per 200 milioni di brasiliani che vivono di calcio, rispetto per avversari già deboli nonché indeboliti dall'assenza forzata dei due migliori, Neymar e Thiago Silva, soprattutto questi che era l'organizzatore della difesa.
Per questo ho intitolato la grande schifezza questo mio pezzullo: la grande schifezza di un vecchio pensionato, di nome Scolari, tecnico somaro dei brasiliani che ha mandato in campo contro la squadra più lenta del lotto un mucchio di scemi che correvano verso la porta di Neuer lasciandosi dietro una prateria incoltivata. Senza un concetto tattico, senza un idea di gioco collettivo, senza difesa, senza cuore e senza coglioni.

Schifezza di giocatori così scarsi da non potersi confondere con TUTTE le nazionali brasiliane presentate ai mondiali, per mancanza di tasso tecnico -tolti Neymar assente perché infortunatosi gravemente, Thiago Silva squalificato per quel turno, Julio Cesar che comunque ha le sue colpe, e Maicon che ancora si ricorda degli anni ruggenti all'Inter ma che oramai ha il peso di una carriera sulle spalle- per mancanza di orgoglio, di sufficiente forza atletica, insomma mezze figure che rappresentavano la nazione più evoluta in senso di spettacolo del mondo del calcio e soprattutto per mancanza di cuore.

Schifezza della nazionale tedesca, che sul 7 a 0 continua ad insistere per segnare ancora, dimenticando un principio sacrosanto, che cioè se batti 7 a 1 una squadra significa che hai battuto delle schiappe e quindi automaticamente diminuisci il valore della tua vittoria.
I tedeschi sanno perdere, lo hanno fatto abbastanza e hanno imparato a non frignare, ma non sanno mai vincere.
Ora aspettiamo la seconda finalista, ma non sarà una grande finale: l'Olanda è tutta potenza e l'Argentina è tutta Messi e poco altro.
La Germania, e non se la prendano i tanti ammiratori di questa nazionale perché magari simpatizzanti della grande cultura tedesca anche se il calcio nulla ha a che vedere con Kant, Hegel, Beethoven, Bach e Mozart, è una squadra tosta, quadrata ma non brillante, anche se batte il Brasile -o meglio i fantasmi del Brasile- per 7 a 1

19 commenti:

  1. Io sono proprio una di quelle ammiratrici. A dire il vero, che vincesse una o l'altra squadra, a me non cambia proprio nulla (perche' io tifo Italia).
    Pero' poveri tedeschi: se fanno sette a zero allora non hanno tatto, se cercano di non segnare oltre il 3 a zero allora qualcuno avrebbe detto che si sentivano troppo superiori e non volevano infierire.
    Il calcio e' calcio: uno sport. Tanti fattori determinano vittoria o sconfitta. L'unico non accettabile e' per me la violenza o la corruzione. Per il resto, occorre confrontarsi, e accettare i risultati. 7 a 1 e' davvero un punteggio molto insolito e fa sicuramente male al Brasile e ai suoi tifosi, ma e' andata così'. Se succedeva all'Italia, beh, non avrei sicuramente tifato per i tedeschi mai più, o almeno per un bel po' di tempo, ma se erano davvero tanto superiori, amen.
    Insomma, i tedeschi avranno tanti difetti (tra cui anche un senso dell'umorismo quasi assente), pero', se hanno vinto lealmente 7 a 1, pace.

    (E: W Bach! :) (Ma mi piace molto anche Vivaldi e Geminiani. La musica Barocca in generale) )

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    1. La battuta sugli ammiratori me l'hai suggerita proprio tu! Avevo letto il tuo post e mi era rimasta impressa. Sono anche io un ammiratore della cultura tedesca, e non solo, ma anche della loro sincerità, della loro lealtà. Hanno tante virtù, tra cui una: una volta che hanno capito che sei una persona a posto ti considerano uno dei loro a tutti gli effetti, ohne wenn und aber. So che lo capisci e non traduco.
      Sulla tua cultura musicale non discuto. A me piace in genere tutta la musica classica e operistica, ma riesco a farmi agitare il sangue dint i vvene pure se ascolto Frank Sinatra o i Beatles o un gruppo rock oppure anche Patty Smitt che adoro. Insomma la musica mi piace tutta o quasi.
      Ma se dovessi scegliere direi Bach per tutta la vita e poi Beethoven e poi Verdi e Rossini e poi...ma non la finirei mai.
      I tedeschi hanno purtroppo quel difetto, non sanno vincere. Naturalmente questo è lo jacoponipensiero, niente di più opinabile al mondo.
      Ciao.

      (Prendi più fresco adesso con la zazzera tagliata?)

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  2. Secondo me la Germania ha fatto bene, perché altrimenti avrebbe sminuito l'avversario e ciò sarebbe una grande umiliazione...
    In ogni caso contento per come hanno abbassato la cresta i fenomeni brasiliani XD

    Moz-

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    1. Dopo la prima partita, chiamo i miei figli come testimoni, dissi che il Brasile era povera cosa e che non sarebbe arrivato in finale. Per un pelo (due centimetri) non arrivava nemmeno ai quarti. Pinilla ancora piange.
      Dal 1950 seguo i mondiali. Il Brasile si è sempre distinto per la bellezza dello spettacolo che offriva. Il miglior Brasile rimane per me quello del 1958 in Svezia, seguito da quello del 1982 in Spagna che perse 2 a 3 contro l'Italia. Ma una squadra senza capo né coda come quella di quest'anno non si era mai vista. Anche con Neymar e Thiago Silva avrebbero perso, ma sicuramente non 1 a 7; magari 2 a 4, ma avrebbero perso, perché troppo presuntuosi.
      Adesso il mio pronostico. Dovrebbe essere tutta europea la finale per la prima volta fuori l'Europa. In questo caso le possibilità stanno 50 a 50.
      Ma se andasse l'Argentina in finale vince la Germania. Non 7 a 1, questo se lo sognano e se ci provassero potrebbero avere guai. Come li conosco io si complicheranno la vita da soli.
      Non scommetto un centesimo, ma la vedo così.
      Ciao Miki

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  3. Quando vedo punteggi a questo livello (dando atto che si tratta di differenze abissali tra i due casi), mi viene in mente un Torino-Alessandria del 1959, la prima partita di campionato: il Torino aveva giocato "alla tedesca", implacabile, vincendo 6-0.
    Un buon inizio per un decennale importante per la squadra granata.
    Alla fine si ritrovò in serie B, per la prima di altre successive discese in quella serie.
    Non godo per la vittoria tedesca e non soffro per la sconfitta brasilera.
    Una bella partita mi avrebbe fatto godere, quello sì, ma è mancata anche quella.
    Ciao.

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    1. Basta vedere come è andata la seconda semifinale: avevano entrambe le brache piene l'Olanda e l'Argentina, dopo aver visto il massacro del Brasile.
      Ne è uscita fuori una partita dei morti di sonno, ma c'era Messi in cattivissima giornata e senza di lui (e senza De Maria) l'Argentina non esiste.
      Per venire a te, io credo che la Germania avrebbe fatto bene a tenersi due o tre di quei sette gol per la finale, perché con Mascherano e Company non credo proprio che riuscirà a ripetere lo scempio fatto ai poverelli di quel somaro incompetente e presuntuoso di Scolari.
      Io tiferò Argentina, perché se lo meritano e per tutti gli argentini mezzi italiani che ci sono. Nomi? De Maria, Campagnaro, Mascherano, Zanetti, Cambiasso e tutti quelli che giocano e che hanno giocato per decenni nell'Inter, che è la mia amatissima squadra.
      Ma nopn sarà una partita facile, ne spettacolare.
      Ciao

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  4. Scusa Vincenzo, solo una domanda, perché secondo te dalle mie parti dicono tutti che vincerà la Germania???
    Non sto seguendo il mondiale, dopo l'ultima con l'Italia, ho smesso (sarebbe bello se lo stesso succedesse a chi fuma o a chi beve eccessivamente...va be` sto divagando).
    Comunque i mondiali "non sono più quelli di una volta".

    P.s. Jacoponipensiero??? Graaaande il mio amico.😋😋😋

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    1. Perché l'Italia è il paese dei pecoroni. Io che vivo in Germania ti posso dire che nessun posto è ideale per vivere come questo. Hai tutto, dall'assistenza medica -UNICA AL MONDO- all'assistenza sociale, all'ordine, alla pulizia, alla tranquillità, insomma tranne il tempo è tutto OK, ma anche in Italy il tempo sta facendo il matto, quindi.
      Poi ci sono i tedeschi, non la Merkel del cavolozzo fritto o Schauble o questi quattro imbecilli dei banchierio della Bundesbank. No, sto parlando della gente comune. Non conosco gente più socievole, amica, altruista dei tedeschi. Non devi chiedere aiuto, te li trovi davanti alla porta con il loro sorriso, la domanda "Brauchen Sie was?" (ha bisogno di qualcosa) e la disposizione a prendere subito l'iniziativa giusta e sollecita.
      Ancora una: se in Italia discuti coi Carabinieri sei fottuta, hanno sempre ragione loro e sono cafoni; in Francia non avere mai niente a che fare con poliziotti, nel caso sta zitta. In Spagna guai ad avere a che fare con la Guardia Civil. Se hai a che fare con la Polizei in Deutschland puoi star tranquilla che sono educatissimi e comprensivi.
      Incredibile ma vero.
      Solo nello sport del calcio diventano odiosi, perché hanno sempre vinto prima ancora di giocare.

      PS Iacoponipensiero ti è piaciuto? Mi fa piacere. Quando ero piccolo dicevo "questo lo ha detto Enzo", come a dire che quello era vangelo.
      Ci si nasce arroganti, sorellina carissima.
      Un bacione

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    2. Bello!!!
      Adesso so come fare per "difendermi" dalla polizia all'estero 😋.
      A parte gli scherzi, credo che il bianco, il nero e le sfumature siano dappertutto, errare umanum est.
      P.s. forse inconsciamente te l'ho fatto ricordare io. Prova a guardare tra i miei commenti. Quando si dice affinità di pensiero! 😉

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    3. Le famose 50 sfumature di grigio, vero?
      È così, la madre degli idioti è sempre incinta, anche qui ce ne sono come da noi e dappertutto, ma di solito le nuove generazioni sono migliori. A me capita di andare per una strada coi miei capelli bianchi al vento e incontrare giovani uomini e donne, mai incontrati prima e tutti -TUTTI- mi salutano con un rispettoso guten Tag, capisci? Salutano la mia zazzera bianca, la mia esperienza, meam senectutem. È bello, veramente bello.
      In Italia nessuno mi si caga.

      PS. Sorellina, io sono tremendamente pigro, ti prego fammi toccare con mano l'affinità di pensiero, dimmi dove devo andare a cercare sto commento, por favor. Te chiero. :-))

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    4. Ciaoooo...
      guarda tra i commenti di mercoledì 2 Luglio 2014.
      😋😋😋😋

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  5. Dopo il 4 a 0 provavo io disagio e speravo che i tedeschi non infierissero ulteriormente nell'umiliare, più che un'altra squadra, il suo popolo. Ecco perchè la penso come te!

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    1. Appunto, ma la vendetta è prossima. Guarda la partita domenica sera e vedrai.
      Ciao, 56 chili!!!!!

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  6. Io dall'inizio ho visto una squadra senza gioco. Che è arrivata alle semifinali per pura fortuna. E Julio non è Superman. Per cui, nonostante i tedeschi mi stiamo sulle palle sono una vera corazzata. Vedremo un'altra finale Germania Argentina. E forse già sappiamo come andrà a finire. Corsi e ricorsi storici!

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    1. Pochi gol stavolta, pochissimi.
      Il Brasile avrebbe perduto anche con Neymar e con Thiago Silva, perché non è niente. Ma non avrebbe perduto 1 a 7.
      Io dico che un qualsiasi allenatore di serie B italiano avrebbe messo in campo una formazione disposta in modo almeno logico, e non quel casino.
      I tedeschi non hanno avuto bisogno di giocarla la semifinale, i brasileri l'hanno perduta da soli.
      Sembrava un allenamento tra una squadra nazionale e una squadretta di dilettanti. Un'ingiuria al calcio.
      Io tifo Argentina, per i nostri argentini se non altro.
      Ciao sorella maggiore della sorellina di Maria.
      Un bacione anche a te, naturalmente.

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    2. Sono d'accordo con I pochi gol. Con molta probabilita', domenica si arrivera' ai rigori. Fino a che ho potuto ho tifato Orange. Ma ieri sera la partita e' stata di una lentezza esasperante. Ho visto poco e l'Argentina e' stata la meno peggio. Credo come ho detto prima che il finale sia gia' scritto. Nonostante Messi, l'ombra di se stesso. Bacio amico mio.

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    3. Non credo che arriveranno ai rigori, neanche Annamaria lo pensa, ma credo che arriveranno ai tempi supplementari e da quelli uscirà fuori la squadra campione. Così male non può giocare Messi due volte di seguito, ma gli manca l'apporto di De Maria. Fondamentale finora.
      Bacio, bellissima sorella maggiore. Smack!

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  7. Ciao Vincenzo!
    A me i crucchi stanno parecchio sui maroni tanto almeno quanto lo stiamo noi italiani a loro per cui qui siamo in pari e spero vengano eliminati dai mondiali ecco...non tifo per nessun altro perché sono Italiana e amo la mia Patria sconquassata ma tale rimane e ne sono fiera
    Anche io come Pia penso che i mondiali non ci regalano più le emozioni di un tempo quando ti mettevi davanti alla tv e guardavi il calcio,quello vero,ora vedo solo tanti energumeni rincorrere una palla sempre più difficile da raggiungere,sono pure pagati per rincorrerla le cifre sono talmente esagerate che mi vergogno a scriverle...
    Ti abbraccio forte bell'Omo!
    Baciiii

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    1. Come parli benonon bella femmina!
      I mondiali sono diventati la passerella degli sconci della FIFA, che proibisce le carte gialle nei primi 30 minuti, così tutti picchiano come fabbri tanto non succede niente. Blatter deve togliersi dai maroni, e basta.
      La tecnica pura non serve più, occorre la potenza dei muscoli. Come i gladiatori dell'antica Roma, che sbuffavano fumo e fiamme dalle narici e picchiavano come avessero la clava. Però alla fine quasi sempre vincevano quelli con la rete e il tridente, quelli più abilis.
      Io mi sono annoiato questa volta, e non solo per via dell'assenza dell''Italia. Quello poi sarebbe stato solamente tifo e basta.
      Un bacione biondissima!

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