Cari amici miei, frequentatori assidui o casuali del mio blog, vi avverto che da domani inizierò a postare un mio racconto dello scorso anno in dodici puntate e undici pause per riprendere fiato e meditarci sopra -o dormirci sopra, la scelta è assolutamente individuale-, perché a me. che sono un individuo di media intelligenza, è costato fatica scriverlo, mantenendolo nei limiti angusti della credibilità. Ho pensato che alla maggioranza di voi sarebbe potuto costare la stessa fatica nel seguire lo svolgersi della matassa di filo da me lanciata all'inizio. Per questo la suddivisione in tante tappe. Perché vi voglio bene e non mi garba l'idea che possiate annoiarvi, o peggio averne gonfia la testa. C'è sempre la scappatoia di non più "leggerlo avante", ma penso che siate lettori veraci, come me, che volete arrivare sempre al finale, come capita a me.
Insomma, fate voi e che la vostra buona stella vi accompagni.
Ciao.
speriamo di averla, la stella, e che sia quella buona.
RispondiEliminaGo! :)
RispondiEliminaCiau.
LeNny: vado! :)
RispondiEliminaCiau ciau, mon ami.
Silvia: e che sia la famosa stellona del Trap.
RispondiEliminaFatti spiegare da A. o da F. magari da G.; qualcuno ci azzeccherà.À bientôt.